Una città ricca di storia ma non solo… è anche divertimento con i suoi molteplici locali, è mare con le sue spiagge, è romantica con i suoi panorami mozzafiato.
Cosa vedere ad Atene? Girando per le sue vie vi imbatterete spesso in reperti archeologici per cui è una città che offre moltissimo dal punto di vista archeologico.. Inoltre è anche una città economica per cui la si può sicuramente annoverare tra le mete low cost.
Ecco cosa vedere in questa magnifica città ellenica.
Cosa vedere ad Atene: Acropoli e Agorà Romana
L’itinerario non può che partire dal fulcro: salire all’Acropoli significa tornare indietro di migliaia di anni.
Partenone
Il Partenone fu costruito come tempio dedicato alla dea Atena, protettrice di Atene. La sua costruzione iniziò quando l’Impero greco raggiunse l’apice della sua potenza politica nel 447 a.C.
La struttura principale fu completata in nove anni ma ce ne vollero altri sei per le decorazioni e altre migliorie. Tuttavia, nel corso degli anni, molte sono state le riprogettazioni della struttura.
Eretteo
L’Eretteo si trova sul lato nord dell’Acropoli di Atene. Fu costruito tra il 421 e il 406 a.C. Da notare le sei Cariatidi, statue femminili poste come struttura portante del tetto.
Tempio di Atena Nike
Situato accanto ai Propilei, è stato costruito per omaggiare le dee greche Atena e Nike. Costruito nel 420 a.C., è il primo tempio completamente ionico costruito sull’Acropoli di Atene. Dopo aver visitato l’Acropoli potete dirigervi all’Agorà Romana.
Agorà Romana
L’Agorà Romana risale al 10 a.C. Fu il fulcro di attività commerciali dell’Atene romana, dal momento che l’Agorà Antica cessò di ospitare le funzioni corrispondenti.
In quest’area archeologica, si annovera “ l’Orologio di Andronikos di Kyrrhos” della fine del II secolo a.C., un’impressionante creazione architettonica del tardo periodo ellenistico, nota anche come la Torre dei Venti o Aerides.
Cosa vedere ad Atene: Biblioteca di Adriano e Antica Agorà
Poco distante dall’Agorà vi è la Biblioteca di Adriano costruita nel 132 d.C. al fine di ospitare la più grande biblioteca della città e, probabilmente, gli Archivi di Stato. Edificio di ispirazione romana particolarmente lussuoso, costituì il più grande centro spirituale e culturale della città in epoca romana imperiale.
Antica Agorà
Su un’area di 12 metri quadri sorge quello che era il fulcro della cittò, punto di ritrovo dei suoi cittadini. Era il luogo preferito da Socrate e dai suoi allievi, ma anche dove, nel 399 a.C., il grande filosofo fu condannato a morte per “aver portato strani dei e corrotto i giovani”.
Al centro di un’area recintata si trova l’altare dei dodici dei eretto nel 521 a.C.
Il Tempio di Efesto e Stoà di Attalo.
Tempio dorico conservato magnificamente, fu costruito prima del Partenone.
La Stoà è un palazzo porticato di due piani ed è l’unico palazzo antico restaurato di Atene. Oggi ospita il Museo dell’Agorà dove si trovano reperti che raccontano la vita dei cittadini nell’agorà.
Cosa vedere ad Atene: Tempio di Zeus Olimpio
Potete dirigervi verso il tempio di Zeus passando per il quartiere Plaka. Non perdetevi l’arco di Adriano che troverete lungo il tragitto.
In realtà del Tempio di Zeus, esistente da oltre 2500 anni, sono rimaste solo un paio di altissime colonne. Comunque, l’enorme stazza delle sue colonne lo rende uno dei più grandi templi antichi in tutto il mondo. Un tempo era circondato da 104 colonne e al suo interno ospitava enormi statue in avorio e oro di Zeus e dello stesso Adriano.
Museo dell’Acropoli
Il Museo dell’Acropoli, inaugurato nel 2009, è strutturato su quattro piani dove si possono ammirare i marmi e le sculture rinvenuti dagli archeologi. L’ultimo livello, la Partenon Gallery, è costituito da una scatola di vetro e ospita un’installazione cheriproduce la cella del tempio con fregi e colonne collocati nella posizione che avevano nell’antichità. Molto interessante il piano sotterraneo.
Keramikòs e Lykeon
L’ultimo giorno lo abbiamo dedicato al sito e al Museo Keramikos e poi al Lykeon. Se non volete farvi la lunga passeggiata potete prendere un autobus per spostarvi tra i due siti.
Il Keramikòs è una necropoli, utilizzata dalla fine del XII secolo a.C. fino all’epoca romana e bizantina. È tra i siti meno famosi ma se avete tempo vi consiglio la visita. Vi è anche un piccolo Museo compreso nel costo del biglietto.
Il Lykeon (Liceo) era uno delle tre grandi palestre fuori dalle mura della città vecchia di Atene. Era anche il luogo dove Aristotele fondò la sua scuola. Non rimane moltissimo ma vale comunque una visita.
Porto del Pireo
Se avete ancora del tempo a disposizione non tralasciate di trascorrere anche solo mezza giornata al porto del Pireo facilmente raggiungibile tramite la metropolitana (linea 3) che potete prendere in piazza Monastiraki o in piazza Syntagma.
Zea, conosciuta anche come Pasalimani, è un porto turistico dove attraccano yacht lussuosi. Qui si trova il Museo Archeologico del Pireo e l’Antico Teatro di Zea.
Mikrolimano, conosciuta anche come Munichia, è invece un porto più piccolo e incantevole. Qui non passano yacht, ma barche di pescatori e troverete taverne specializzate in pesce fresco, in una delle quali abbiamo pranzato.
Da non perdere l’orologio in pietra, punto di ritrovo di un tempo.
Molto bella la chiesa ortodossa della Santissima Trinità.
Il Teatro Comunale del Pireo in piazza Koraì, fu danneggiato dal grande terremoto del 1981. Nel 1984 iniziano i primi studi di restauro e nel 1985 è classificato dal Ministero della Cultura come monumento conservato. É un emblematico edificio neoclassico edificato alla fine del XIX secolo su progetto dell’architetto Ioannis Lazarimou, sul modello del Teatro de l’Odéon di Parigi, con elementi dell’eclettismo tedesco.
Abbiamo visitato la chiesa vicina di San Nicola e poi preso la metro per tornare in piazza Monastiraki e raggiungere “casa” passando per una viuzza ricca di negozietti.
Piazza Syntagma cosa vedere
E’ il cuore della vita dell’Atene moderna ed qui che avvengono le manifestazioni. D’altronde in questa piazza si trova il Parlamento e la tomba del Milite Ignoto, dove sono presenti gli Evzones, le guardie parlamentari. Da vedere il cambio della guardia che avviene ogni ora.
Giardino Nazionale di Atene
Poco distante dalla piazza si trova un parco di oltre 160 metri quadrati con più di 500 tipi di piante e alberi. Qui potrete vedere uno stagno, un giardino botanico e un piccolo zoo.
La Plaka
Alla domanda “cosa vedere ad Atene” sicuramente non può mancare la Plaka, considerato il quartiere della movida e quello più turistico. Ubicato tra piazza Syntagma e l’Acropoli, qui si concentrano i bar, i ristoranti e i locali, ma troverete anche due chiese bizantine degne di nota. Stupenda la piccola chiesetta in pietra attorno alla quale hanno costruito un hotel.
Monastiraki
Monastiraki è un altro quartiere di Atene, che confina con la Plaka, dove poter vedere due cattedrali, la piccola Mikri Metropoli e la grande Megali Metropoli, e la moschea Tzistarakis. E’ il quartiere più multietnico della città come si evince dal celebre mercatino delle pulci.
Psiri
Il quartiere Psiri, detto la Soho di Atene, si trova a 10 minuti a piedi da Plaka ed è una delle zone più antiche di Atene.
Le strade sono strette e tortuose, acciottolate e adatte ai pedoni. Trendy e alternativo, ospita anche importanti gallerie d’art e locali caratteristici.
Qui potete apprezzare sia la Grecia autentica che il divertimento. Infatti sono moltissimi i locali dove potrete degustare specialità locali o anche solo bere una birra!
Non solo cosa vedere ad Atene ma anche cosa mangiare
La moussaka e il gyros sono sicuramente tra i piatti più tipici della cucina ateniese.
La moussaka è tipo una lasagna, con strati di carne macinata, melanzane fritte e purè di patate. Cotta al forno, in alcuni ristoranti è servita in tegamino di terracotta. Il gyros è simile al kebab ma all’interno vi sono anche le patatine fritte. Altro piatto tipico è il pastitsio, versione greca della pasta al forno, fatta con ragù, besciamella e ziti.
La Tzatziki invece è una salsa allo yogurt greco, unito a cetriolo e aneto, servita con il pane pita.
Tra i liquori segnaliamo l’ouzo e metaxa.
Vi consigliamo di andare in uno dei molteplici roof bar dai quali potrete godere di panorami mozzafiato!
Come muoversi ad Atene
L’aeroporto internazionale, Eleftherios Venizelos, dista dal centro di Atene appena 30 minuti al quale è collegato con metropolitana o con bus. Personalmente noi abbiamo preferito il bus X95, comodo da prendere appena fuori l’aeroporto dove potrete acquistare il biglietto a 5.50 euro.
Ad Atene ci si può spostare tranquillamente a piedi ma se volete raggiungere tutti i siti archeologici (alcuni rimangono un po’ fuori dal centro) e non volete fare lunghe camminate potete optare per le tre linee di metro o i molteplici bus o tram. Il costo del biglietto è di 1.20 euro e dura 90 minuti, valido per tutti i mezzi. Esistono anche abbonamenti giornalieri o per più giorni.