Lanciano, città medievale e borgo dei miracoli, tra la Majella e il mare
Cosa vedere a Lanciano? Il borgo abruzzese è ricco di storia ed inoltre in posizione strategica per visitare altre città. Noi l’abbiamo scelta come base per la quinta tappa del nostro moto-tour dopo la sosta a Loreto Aprutino.
Il centro storico di Lanciano è diviso in quattro quartieri: Borgo. Lancianovecchia, Civitanova e Sacca.
Seguiteci in un itinerario ricco di arte (e non solo) che inizia da Piazza Plebiscito dove per prima cosa visitiamo la Cattedrale della Madonna del Ponte.
Cattedrale della Madonna del Ponte
La basilica è il principale luogo di culto di Lanciano. É detta della Madonna del Ponte perché è costruita su un ponte a tre archi, il Ponte di Diocleziano.
La chiesa visibile oggi è stata edificata tra il 1785 ed il 1788. La facciata fu iniziata nel 1800 ed è rimasta incompiuta nella parte superiore.
L’interno è costituito da una sola navata, circondata da semicolonne corinzie giganti. La volta e le cupole sono affrescate.
Al centro dell’altare maggiore, dentro una nicchia, è situata la statua della Madonna del Ponte.
Alla sua sinistra vediamo la Torre Campanaria, alta 37 metri, realizzata tra il 1610 ed il 1614.
Quartiere Borgo e il Miracolo Eucaristico
Vicino alla Cattedrale c’è la Chiesa di San Francesco, dove è conservato il Miracolo Eucaristico, oggetto di pellegrinaggio.
La Chiesa è stata edificata tra il 1252 e il 1258 sulle sottostanti fondamenta della chiesa di San Legonziano.
L‘esterno presenta una facciata rettangolare in stile gotico con un finestrone centrale rettangolare e un portale ad arco a sesto acuto.
Sul portale, in bronzo, sono scolpite scene raffiguranti alcune fasi della vita di Cristo.
Oggi viene chiamata il Santuario del Miracolo Eucaristico perché custodisce le reliquie di uno straordinario miracolo.
L‘interno presenta influssi in stile barocco ed è a unica navata.
L’altare centrale sull’abside, in stile trecentesco, racchiude il miracolo eucaristico.
All’interno, sotto il campanile principale, vi è un percorso sotterraneo Archeologico, a pagamento, che si snoda sottoterra fino al Ponte Diocleziano.
Quartiere Lancianovecchia
Questo è il quartiere più antico.
Qui troviamo il Teatro Fedele Fenaroli, la torre campanaria di San Giovanni, le chiese di Sant’Agostino e di San Biagio.
Torre di San Giovanni
La torre campanaria, detta anche Torre della Candelora, è tutto ciò che rimane della medievale chiesa dedicata a San Giovanni Battista, danneggiata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e abbattuta nel 1949.
Chiesa di Sant’Agostino
La chiesa, costruita nel XIII secolo presenta la facciata principale in pietra da taglio, valorizzata dal rosone a ruota inscritto in una ornamentazione a foglie d’acanto.
L’interno, costituito da un’unica navata rettangolare con una grande cappella sulla destra e altari lungo le pareti intonacate e tinteggiate, non ha l’aspetto originario: è stato rimaneggiato nel 1827 quando gli affreschi delle pareti furono coperti di stucco in quanto annerite dal tempo.
Nel 1438 fu arricchita delle reliquie di S. Simeone e S. Giuda Taddeo che gli abitanti di Lanciano avevano rubato ai veneziani. Le statue in gesso presenti nella chiesa di S. Agostino sono diverse.
C’è quella della santa agostiniana Rita, una dedicata a S. Antonio da Padova e un’altra a S. Gabriele dell’Addolorata patrono d’Abruzzo. Nella chiesa è conservato anche un busto ligneo di S. Agostino.
Chiesa San Biagio
La chiesa di San Biagio è la più antica di Lanciano. Il campanile risale al 1345 ed è costituito da una torre in muratura con una bifora a sesto acuto che si eleva sopra la chiesa, e un’elegante finestra, pure a bifora, nella parte più bassa. La chiesa fu sconsacrata nel 1860 e tornò ad essere riaperta al culto nel 1950.
Un tempo l’accesso alla città era consentito da 9 porte medievali. Oggi resta solo Porta di San Biagio.
Attraversatela e vi troverete in Strada dei Bastioni che regala una bellissima vista sulla Cattedrale. Da qui vedrete perfettamente come la chiesa poggi del tutto sul Ponte Diocleziano fatto costruire dallo stesso Imperatore nel III sec d.C.
Cosa vedere a Lanciano: non solo arte…
Prima di accompagnarvi negli altri quartieri, percorrendo Strada del Bastione, arriverete alla Birreria “La Porta” .
Qui rinfrescatevi con una buona birra godendovi anche un bellissimo panorama.
Quartiere Civitanova
Dopo esserci ritemprati, attraverso una lunga scalinata detta “Dei cento Gradoni” arriviamo alla Chiesa di Santa Maria Maggiore, fondata nel 1227 sulle rovine del tempio dedicato ad Apollo.
Con la sua magnifica facciata gotica e i suoi due rosoni, uno dei quali di epoca rinascimentale, è il gioiello architettonico della città.
Nel quartiere di Civitanova è possibile ammirare la fontana di Civitanova, dove una volta le donne si recavano a lavare i panni e ad attingere acqua da bere.
Cosa vedere a Lanciano: Quartiere Sacca
Il quartiere di Sacca è costituito da caratteristici vicoli e case medioevali. Qui troviamo la Chiesa di San Nicola, costruita nel 1242 sui resti di quella di S. Pellegrino, distrutta da un incendio nel 1206. Internamente ci sono tre navate in stile neo classico, quella centrale è rialzata rispetto a quelle laterali. Accanto all’altare, in una nicchia, c’è la statua di S. Nicola.
Adiacente a questa, la chiesa di San Rocco con una facciata in mattoni molto semplice ma impreziosito da decorazioni floreali.
Oltre al centro storico, vi consiglio anche una passeggiata nell’area pedonale della città moderna.