Cosa vedere a Orvieto in un week-end
Orvieto è una vera e propria città “museo” che ha vissuto diverse epoche rendendola un importante centro storico e culturale
Cosa vedere a Orvieto, bellissima città umbra situata in cima ad una collina? Vi accompagniamo alla scoperta della città, ricca di storia, cultura e bellezze naturali.
Duomo di Orvieto
Il Duomo è sicuramente un capolavoro che accorpa diversi stili: gotico, con una facciata in marmo policromo che rappresenta scene della creazione e del giudizio universale, e romanico.
All’interno si possono ammirare pregevoli opere d’arte come la Cappella del Corporale, dove si trova il Tabernacolo del Corporale che custodisce il Sacro Lino macchiato del sangue di Gesù in occasione del miracolo di Bolsena. Le tre navate in cui è suddiviso, ampie e luminose, sono coperte da un soffitto a capriate lignee.
Chiesa di Sant’Andrea e Bartolomeo
In Piazza della Repubblica, a fianco del Palazzo Comunale, troviamo la Chiesa di Sant’Andrea e Bartolomeo.
Nel tempo ha subito notevoli cambiamenti architettonici ed oggi si presenta con una bella facciata affiancata da una torre dodecagonale e da un elegante loggiato.
All’interno un pulpito cosmatesco, un’edicola sepolcrale, alcuni affreschi trecenteschi, una preziosa tela di Cesare Nebbia con l’Annunciazione ed altre due attribuite al suo allievo Angelo Righi da Orvieto e una Sacra Famiglia di Alessandro Franchi.
Durante l’ultimo restauro nella facciata della chiesa furono inserite opere contemporanee come le sculture della lunetta del portale e la vetrata del rosone di Ilario Ciaurro.
Cosa vedere ad Orvieto: Pozzo di San Patrizio
Si tratta di una struttura a forma di torre, costruita nel XVI secolo, che fungeva da sistema di approvvigionamento idrico per la città. Si può scendere attraverso una scala a doppia elica che permetteva agli addetti di portare l’acqua su e giù contemporaneamente.
Percorrendo i 248 gradini che lo compongono, potrete toccare da vicino quest’opera di grande ingegno architettonico.
Palazzo dei Sette e la Torre del Moro
È un edificio storico affiancato alla possente Torre del Moro. Fu costruito nel XIII secolo come sede apostolica, ma dal 1319 ospitò i sette consoli delle corporazioni e dei mestieri, chiamati i Signori sette. Da qui il suo nome. Al suo interno si possono ammirare opere d’arte e affreschi.
La Torre del Moro, con la sua altezza di 47 metri, si trova nella croce di strade che dividono Orvieto in quattro quartieri.
Cosa vedere a Orvieto: la Città Sotterranea
Un intricato labirinto di grotte e tunnel sotterranei si estendono sotto la città e venivano utilizzati per vari scopi, come la conservazione del vino e dei prodotti agricoli, la difesa e la fuga. Ecco i siti di interesse.
Orvieto Underground in Piazza Duomo, dove vedrete i resti di un ampio frantoio, alcune strutture funzionali al mulino e poi stalle, un focolare, una condotta per l’acqua e molto altro.
Pozzo della Cava: è il più antico della città interamente scavato nel tufo ad una profondità di 36 metri. Accanto al pozzo è possibile proseguire il percorso con la visita di una cisterna etrusca, alcuni butti, una cantina medioevale e resti di antiche tombe rupestri.
Labirinto di Adriano: sito piccolo ma sicuramente non meno affascinante, è situato nei sotterranei del ristorante omonimo.
La Fortezza Albornoz
La costruzione militare del XIV secolo, domina la città e offre una vista panoramica sulla campagna circostante. Vi si può accedere da Piazza Cahen.
Il Museo Archeologico Nazionale di Orvieto
Il museo raccoglie reperti etruschi, romani e medievali provenienti dalla zona di Orvieto e dai suoi dintorni.
Cosa mangiare a Orvieto
Oltre alle bellissime attrazioni, a Orvieto anche la gastronomia locale è degna di nota. Piatti tipici sono ad esempio la carne alla brace, lumachelle all’orvietana e il formaggio pecorino, il tutto accompagnato dall’ottimo vino Orvieto Classico DOC o Rosso Orvietano DOC..