Da Terni a Spoleto attraversando borghi incantati
Un itinerario tra le due città percorrendo più chilometri ma che vi farà scoprire paesini degni di essere visitati
Da Terni a Spoleto: sicuramente per spostarsi da una città all’altra è preferibile la strada più breve che le collega, ma noi vogliamo consigliarvi un itinerario alternativo attraverso quattro borghi dove il tempo sembra essersi fermato. Se avete la possibilità di farlo in moto ancor meglio!
Da Terni a Spoleto: Ferentillo
Il primo borgo in cui ci siamo fermati è Ferentillo, un piccolo borgo di aspetto medievale immerso nel verde della Valnerina ternana, adagiato lungo una gola sovrastata da due rocche e attraversato dal fiume Nera che divide l’abitato in due nuclei: Precetto e Matterella.
La rocca di Precetto ha forma triangolare con al vertice una torre quadrata di vedetta. Quella di Mattarella invece presenta il cassero quadrato, con bastioni cilindrici.
Nel borgo di Precetto si trova la chiesa di Santo Stefano, innalzata nel XVI secolo sopra un’altra chiesa del ‘400 ridotta a cripta cimiteriale. Proprio nella cripta romanica si trova il Museo delle Mummie, al cui interno sono conservati alcuni corpi mummificati venuti alla luce nel 1805.
Scheggino
Proseguiamo verso la seconda tappa, Scheggino, un borgo a ridosso del fiume Nera le cui acque, caratteristica del paese, lambiscono i caseggiati rustici.
Nel centro storico sorge la chiesa di San Nicola, del XIII secolo. Rifatta in maniera integrale nel corso del ‘500, conserva pregevoli affreschi in corrispondenza dell’abside che sono attribuibili allo Spagna.
Dopo una passeggiata nel paesino fiabesco, in sella alla nostra moto proseguiamo per la seconda tappa.
Sant’Anatolia di Narco
Borgo medievale, cinto dalle mura trecentesche su cui spiccano due torri del Quattrocento. ll castello duecentesco rappresenta il cuore del borgo medievale.
La chiesa Parrocchiale di Santa Anatolia ospita un notevole ciclo di affreschi del 1300. Potete visitare il museo della Canapa, che ospita una ricca documentazione relativa all’intero ciclo di lavorazione e trasformazione della canapa.
Da Terni a Spoleto: Vallo di Nera
Il paese si presenta come un borgo fortificato con mura dotate di porte e torri del XII sec.. Le mura possenti e le antiche torri circondano le case in pietra.
Due porte simmetriche, Portella e Portaranne, permettono l’accesso al paese dove il transito è solo pedonale. Passeggiare tra le sue vie con feritoie, passaggi stretti e i portali in pietra, significa viaggiare nel tempo e ritrovarsi nel medioevo.
Spoleto
Lasciato il borgo ci dirigiamo a Spoleto, una città che incanta e proprio per questo motivo preferiamo dedicarle un articolo tutto suo!