Scopriamo insieme le principali attrazioni della città definita “l’ombelico della Sicilia”.
Cosa vedere a Enna, unica provincia della Sicilia che non si affaccia sul mare?
La città è, posizionata nel centro geografico dell’isola ( da cui il soprannome “l’ombelico della Sicilia”) a un’altitudine superiore ai 900 metri sul livello del mare.
Con radici millenarie, la città ha svolto ruoli chiave come roccaforte per diverse civiltà, tra cui greci, sicani, siracusani, romani, bizantini, berberi e spagnoli.
Cosa vedere a Enna: Castello di Lombardia
Il simbolo distintivo di Enna è senza dubbio Castello di Lombardia, che si erge sul punto più alto della città a 970 metri di altitudine.
Il suo nome deriva dai soldati lombardi di Sicilia che difesero la fortezza durante il periodo normanno.
Costruito tra il 1130 e il 1250, il castello fu il nucleo intorno al quale si sviluppò la città di Enna. Segnaliamo la torre pisana, la più alta e meglio conservata della fortezza. Tramite una scala si accede alla terrazza da dove si può ammirare un panorama mozzafiato che spazia sui due terzi dell’isola, dall’Etna al mare.
A piedi del Castello, una statua bronzea, opera di Pietro Marzilla, ricorda il coraggioso schiavo siriaco Euno che nel II secolo a.C. osò ribellarsi a Roma guidando la rivolta servile e inneggiando alla libertà. La spianata del castello, oggi è occupata dal Monumento ai caduti, di Ernesto Basile (1928).
Il Belvedere
Il Belvedere Marconi si trova nel cuore del centro storico della città, su una suggestiva piazza panoramica che, nelle giornate di cielo sereno, offre una vista spettacolare fino all’Etna.
La piazza, risalente al 1927 durante il periodo del regime fascista, testimonia trasformazioni significative nell’aspetto della città. Affacciandosi su un magnifico panorama che abbraccia le montagne e le campagne circostanti, dal borgo medievale di Calascibetta alle vette dei monti Nebrodi, il Belvedere Marconi è un luogo iconico.
Al centro della piazza si trova la Fontana del ratto di Proserpina, realizzata in marmo, con una statua in bronzo che rappresenta il ratto. Un elemento notevole è l’edificio che un tempo ospitava il Grande Albergo Belvedere, caratterizzato da una facciata in stile classico di grande bellezza
La Torre di Federico II
Altro luogo iconico della città è la maestosa Torre di Federico II, dalla forma ottagonale, che risale all’epoca medievale. Alta 27 metri, la torre sorge su una piccola collina in posizione dominante.
Al suo interno, la torre ospita due ampie sale, una al piano terra e l’altra al primo piano, collegate da una suggestiva scala a chiocciola che prosegue fino alla cima. Dalla vetta, si gode di uno splendido panorama sulla città e sui suoi dintorni, offrendo un’esperienza visiva unica
Via Roma
Via Roma è la strada principale del centro storico, cuore della vita urbana di Enna. La particolarità è che su di essa si aprono ben 11 piazze.
Cosa vedere a Enna: il Duomo
La chiesa di Maria Santissima della Visitazione, conosciuta anche come il Duomo di Enna, è il principale luogo di culto della città e si trova nel cuore del centro cittadino, affacciata su una piccola ma elegante piazza.
Costruito nei primi anni del 1300, il Duomo di Enna mostra una fusione di stili gotico, rinascimentale e barocco, riflessi nelle numerose ristrutturazioni avvenute in epoche diverse.
All’interno vediamo un magnifico soffitto a cassettoni in legno nella navata principale, un’abside riccamente decorata con stucchi e affreschi, e numerose cappelle che custodiscono dipinti di notevole bellezza.