Cosa vedere a Bergamo Alta in un giorno
Esploriamo le meraviglie di Bergamo Alta: Un viaggio nel cuore storico della città
Cosa vedere a Bergamo Alta? La città lombarda è ricca di storia, cultura e bellezza architettonica.
Affacciata su una collina, questa parte antica della città offre un viaggio nel tempo, trasportando i visitatori in un’epoca in cui le mura medievali proteggevano i tesori culturali e artisticamente ricchi.
Esplorare Bergamo Alta significa immergersi in un ambiente unico, dove il passato e il presente si fondono armoniosamente.
La storia che resiste
Bergamo Alta vanta una storia che risale all’epoca romana, ma la sua vera crescita e sviluppo si è verificata nel periodo medievale. Le mura vennero costruite per difendere la città dagli invasori, e molte delle strutture che ancora oggi possiamo ammirare risalgono a quel periodo.
Passeggiando per le strette vie lastricate, ci si può facilmente sentire catapultati indietro nel tempo.
Cosa vedere a Bergamo Alta
Iniziamo il nostro tour da Piazza Mercato delle Scarpe, raggiungibile anche da Bergamo Bassa tramite la funicolare.
Da qui ci dirigiamo verso la Rocca, distante solo pochi minuti a piedi.
La Rocca
Antica fortificazione risalente al Trecento, si erge sul colle di Sant’Eufemia, uno dei siti abitati più antichi di Bergamo.
Il mastio imponente della Rocca è circondato dal suggestivo Parco delle Rimembranze, una delle aree verdi più affascinanti della città.
Le origini del nucleo fortificato sul colle di Sant’Eufemia risalgono ai Celti nel IV secolo a.C. Tuttavia, l’attuale struttura, iniziata nel 1331 per volere di Giovanni di Lussemburgo, è completata nel 1336 sotto la guida di Azzone Visconti.
Con l’avvento della dominazione della Serenissima Repubblica di Venezia nel 1428, la Rocca subisce importanti trasformazioni.
Viene eretto un torrione circolare e costruita la Scuola dei Bombardieri, ora sede del Museo dell’Ottocento.
Nei secoli XIX e XX, la Rocca assume un ruolo cruciale. Sia gli austriaci che il Regno d’Italia la utilizzano come sede per guarnigioni militari e come carcere, delineando una storia intricata e affascinante nel corso del tempo.
Il Museo Storico dell’Ottocento
All’interno del mastio della Rocca si trova il museo che racconta l’epopea garibaldina culminata nell’unità.
Sono presenti un ricco patrimonio di oggetti, dipinti, documenti, uniformi, armi, proclami, medaglie, fogli di propaganda che raccontano la situazione economica, sociale e politica a Bergamo e provincia nel corso del “lungo Ottocento”.
Dopo la visita ritorniamo in Piazza Mercato delle Scarpe. Continuiamo su Via Gombito e arriviamo all’Antico Lavatoio di Via Mario Lupo.
Antico Lavatoio
Fu costruito verso la fine dell’Ottocento, con l’intento di dotare Città Alta di attrezzature che potessero sopperire alla mancanza d’acqua corrente nelle case.
Nel 1890, fu costruita una cisterna interrata che poteva contenere 300 metri cubi d’acqua. Il lavatoio fu inaugurato nel 1891 (notate la decorazione in rilievo impressa nell’elegante tettoia in ghisa e lastre di lamiera).
La vasca, suddivisa in pratici scomparti, è in marmo locale, proveniente dalle cave di Zandobbio. Da qui raggiungiamo Piazza Duomo.
Cosa vedere a Bergamo Alta: Basilica di Santa Maria Maggiore e il Duomo
La Basilica risale alla seconda metà del XII secolo, l’esterno si distingue per uno stile Romanico sobrio e lineare.
Al contrario, una volta varcata la soglia, gli interni della chiesa si presentano come un trionfo del barocco nelle decorazioni.
I bergamaschi commissionarono la costruzione della Basilica come un voto alla Madonna, sperando che ponesse fine a un periodo prolungato di epidemie.
La Basilica sorge sui resti di una chiesa più antica, e oggi possiamo osservare due delle cinque absidi originali. La pietra arenaria utilizzata varia dal giallo ambrato al grigio pietroso.
All’interno, affreschi, stucchi, arazzi e tarsie lignee, realizzati su progetto di Lorenzo Lotto, adornano l’edificio, creando un’atmosfera di straordinaria bellezza e significato storico.
Segnaliamo la Cappella di San Vincenzo e di San Giovanni XXIII.
Il Duomo (Cattedrale di Sant’Alessandro Martire) sorge sulla piazza omonima vicino alla Basilica.
Fu costruito su un progetto del Filarete nel 1450 è stato ultimato solo nel Seicento.
Sempre in Piazza Duomo possiamo ammirare anche si possono ammirare anche la Cappella Colleoni e il Battistero.
Piazza Vecchia
La piazza è uno dei punti focali di Bergamo Alta. È circondata da edifici storici tra cui il Palazzo della Ragione.
La Torre Civica, detta “il Campanone”, domina la piazza.
Al centro si trova la Fontana Contarini e di fronte il Palazzo Nuovo, sede del Comune fino al 1873 e oggi della Biblioteca Angelo Mai.
Proseguiamo il nostro giro verso Piazza Mascheroni dove si trova una cisterna costruita tra il 1605 e il 1606. Veniva alimentata da una sorgente situata nelle vicinanze della Cittadella, dall’acqua piovana e dall’acquedotto Magistrale.
La vasta camera che si estende sotto la piazza poteva raccogliere fino a 1300 metri cubi d’acqua.
Poco distante spicca la Torre di Adalberto.
Cosa vedere a Bergamo Alta: Castello di San Vigilio
Proseguendo arriviamo a Largo Colle Aperto. Qui potete decidere se prendere la funicolare oppure proseguire a piedi per raggiungere il Castello.
La funicolare, ripristinata nel 1991, collega il colle a Porta Sant’Alessandro, contribuendo a rendere il Castello di San Vigilio una destinazione più facilmente raggiungibile.
Simbolo evidente di potere, Castello di San Vigilio è stato per secoli la residenza dei vari dominatori di Bergamo.
Posizionato a 496 metri di altitudine sul colle omonimo, domina la Città Alta, svolgendo una cruciale funzione strategica contro attacchi nemici.
L’edificio, con la sua pianta a forma di stella e i quattro torrioni denominati Castagneta, Belvedere, Del Ponte e San Vigilio, offre uno spettacolare panorama sulle Prealpi.
Durante il Cinquecento, assedi francesi e spagnoli portano alla costruzione di una massiccia cinta muraria.
Un modo insolito per conoscere il cuore verde di Bergamo è esplorare la zona protetta del Parco dei Colli tra scalette e sentieri che attraversano boschi e terrazzamenti e regalano scorci inaspettati.
Le Mura: testimoni del tempo
Le mura di Bergamo Alta rappresentano un altro punto di interesse imperdibile.
Camminare lungo le antiche fortificazioni offre non solo una vista panoramica spettacolare sulla città e sulla campagna circostante, ma anche un’opportunità per immergersi nelle storie di difesa e resistenza che caratterizzano la storia di Bergamo.
Il Gusto di Bergamo
La visita a Bergamo Alta non sarebbe completa senza assaporare le delizie culinarie locali. La cucina bergamasca è famosa per piatti tradizionali come la polenta, i casoncelli (ravioli ripieni), gli Scarpinocc di Parre, simile ai casoncelli e il salame di Bergamo.
Da provare anche Polenta e Osei Dolce, dolce tipico bergamasco.
I ristoranti e le trattorie disseminati per le strade di Bergamo Alta offrono un’esperienza gastronomica autentica che soddisferà i palati più esigenti.
Bergamo Alta è una città che trasuda storia, cultura e bellezza architettonica da ogni angolo.
Esplorare le sue strade lastricate, ammirare le mura medievali e immergersi nelle opere d’arte rinascimentali sono solo alcune delle esperienze che questa città affascinante offre ai suoi visitatori.
Bergamo Alta è un vero tesoro nascosto, un luogo che incanta e ispira chiunque abbia la fortuna di visitarla.