Cosa vedere a Venezia in un week-end
É tra le città che più ci invidiano al mondo. Venite con noi a trascorrere qui un romantico fine settimana
Cosa vedere a Venezia in un week-end, città dal fascino irresistibile? Continuate a seguirci e lo scoprirete…
Piazza San Marco e la Basilica
Sembra scontato ovviamente ma non si può iniziare a visitare Venezia se non partendo dal suo cuore magico e spettacolare: piazza San Marco.
Potete passeggiare sotto i portici e godervi la splendida visuale e ricordatevi che state passeggiando nell’unica piazza della città! Infatti tutte le altre, che possono sembrare altre piazze, in realtà si chiamano campi o campielli.
Piazza San Marco è famosa per i Mori, per l’omonima Basilica, per il suo campanile e per le due colonne, il Leone Alato e il Tòdaro.
Palazzo Ducale
Sulla piazza si trova anche Palazzo Ducale, uno dei simboli della Serenissima.
É un edificio a forma di U composto da tre ale costruite in epoche diverse; a questo si aggiungono le prigioni. La visita alle Prigioni comincia con una piccola scala in discesa che dalla Sala del Magistrato alle Leggi conduce in uno stretto corridoio, uno dei due attraversamenti del Ponte dei Sospiri.
Le sale, le logge, le prigioni, le statue, i dipinti e gli altri tesori conservati a Palazzo Ducale raccontano la storia della città ricca di intrighi e segreti.
Cosa vedere a Venezia: Basilica della Salute
La Basilica si affaccia all’imbocco del Canal Grande e vi si accede da una imponente gradinata che sembra quasi emergere dall’acqua per poi continuare fino all’ingresso del Santuario.
Caratteristica è la doppia cupola. Sulla sommità di quella maggiore si trova la statua della Vergine con il bastone di Capitana de mar. Una ricchissima serie di statue decora la facciata principale e i lati esterni dell’edificio.
Cosa vedere a Venezia: i ponti
Per arrivare a Venezia dobbiamo passare dall’unico ponte di accesso alla città: il ponte della Libertà. Di fianco a Palazzo Ducale, si trova il romantico Ponte dei sospiri.
Famosi anche il Ponte di Rialto, il Ponte della Costituzione, il Ponte dell’Accademia in legno. Questi sono i ponti del Canal Grande e sono sicuramente i più conosciuti.
Ma la città conta ben 436 ponti fatti di legno, di ferro o di pietra fra pubblici e privati. Molti di essi sono curiosi, come il Ponte del Diavolo e il Ponte dei Pugni. Per quanto riguarda il primo, una leggenda narra che sia stato il demonio in persona a costruirlo in una sola notte. Il ponte dei pugni, invece, è simbolo di una delle varie tradizioni veneziane ovvero la guerra dei pugni.
Cosa vedere a Venezia: Teatro la Fenice
Il Gran Teatro La Fenice è il principale teatro lirico di Venezia e tra i più prestigiosi al mondo. Il teatro è stato voluto attorno al 1787 dalla Nobile Società dei palchettisti che decise di chiamarlo “La Fenice”, come il mitologico uccello in grado di risorgere dalle proprie ceneri.
Forse è stato di cattivo auspicio in quanto il teatro è stato per due volte colpito da incendi. Un primo incendio è avvenuto 13 dicembre 1836 distruggendo la sala teatrale e parte del teatro. Un secondo incendio doloso, invece, è avvenuto il 29 gennaio 1996. La Fenice è poi “rinata” nuovamente dalle sue ceneri, dopo anni di restauri, nel 2003. Dal 2004 ogni anno qui si tiene il tradizionale Concerto di Capodanno la mattina del 1° gennaio.
Teatro Goldoni
Il teatro Carlo Goldoni è il più antico teatro di Venezia ancora oggi esistente e il suo nome è cambiato negli anni. Fu costruito dalla famiglia Vendramin nel 1622 e si chiamava appunto Teatro Vendramin, detto anche di San Salvador o di San Luca. L’edificio venne intitolato a Carlo Goldoni nel 1875.
Burano, l’isola colorata
Il colore delle sue case è dovuto a due motivi: per poter riconoscere a quale casata appartenga quella casa e per aiutare i pescatori a trovare la propria abitazione durante le notti di nebbia.
Burano è anche famosa per il suo campanile pendente, secondo come pendenza solo alla Torre di Pisa.
Murano, l’isola del vetro
Murano non è famosa soltanto per il vetro, ma anche perché qui si trova una delle chiese più antiche della laguna: la Basilica di Santa Maria e San Donato. Potete anche visitare le due isole nella stessa giornata.