Fantasmagoria Callas per celebrare il grande soprano
Presso il Museo Teatrale alla Scala, è in scena dal 17 novembre 2023 la mostra dedicata al centenario della nascita di Maria Callas
Fantasmagoria Callas, nell’ambito del palinsesto CALLAS 100, racconta il mito di Maria Callas in un inedito progetto espositivo.
La mostra, a cura di Francesco Stocchi con allestimento di Margherita Palli, esplora attraverso diversi linguaggi il mito di Maria Callas, restituendo il ritratto di un’artista completa in grado di fondere canto e recitazione in una combinazione unica, che l’ha resa un’icona senza tempo, suscitando già quando era in vita l’interesse e l’ammirazione di artisti, studiosi, cineasti e letterati che ne hanno trasportato l’aura ben oltre i confini del teatro musicale. A quarantasei anni dalla sua scomparsa, il Teatro alla Scala omaggia l’artista che ha indissolubilmente legato il suo nome alla Scala interpretando tra il 1950 e il 1961 23 titoli d’opera in 28 spettacoli tra cui 6 inaugurazioni di stagione.
Oggi, 3 dicembre, è il giorno del centenario della sua nascita e la vogliamo celebrare attraverso l’interpretazione di 5 personaggi del mondo della cultura contemporanea ai quali è stato chiesto di interpretarne l’eredità. Dall’installazione sonora di Alvin Curran, all’abito rosso fuoco della sua gloria disegnato da Giorgio Armani passando per i 63 volti su tela di Francesco Vezzoli sino al corto di Mario Martone e alla cascata di perle che ricalca la silhouette della Callas, opera di Latifa Echakhch.
“Il giorno che lei non canterà più lascerà dietro di sé una leggenda! scrisse Montale, ovvero quella che oggi si rivive alla Scala.
Il titolo dell’esposizione si riferisce alla forma teatrale della “fantasmagoria”, che tradizionalmente mette in campo illusioni sceniche per ricreare effetti fantasmatici e visioni soprannaturali, per restituire l’impressione delle molteplici tracce, influenze e testimonianze che Maria Callas ha saputo ispirare nel corso del tempo.
Biglietto e orari
17 novembre 2023 – 30 aprile 2024 da lunedì a domenica, dalle ore 9.30 alle ore 17.30. Ultimo ingresso alle ore 17.00.
Ingresso compreso nel biglietto del Museo