Palazzo Madama apre le sue porte a una mostra che non può lasciare indifferenti
“Change!” è un’immersione profonda nel cuore della crisi climatica, con il grande fiume Po come protagonista indiscusso.
Il progetto, frutto di una collaborazione tra istituzioni, enti di ricerca e associazioni, offre una visione inedita e allarmante dei cambiamenti che stanno sconvolgendo il nostro Pianeta.
Il Po, da millenni culla di civiltà e motore economico del Paese, è oggi vittima di un declino inesorabile, specchio di un fenomeno globale che richiede un’azione immediata.
Un viaggio nel tempo e nello spazio
Attraverso un percorso espositivo che unisce arte e scienza, “Change!” ci conduce in un viaggio lungo il corso del Po, dalle Alpi al mare.
Grandi tele, fotografie evocative e infografiche ci raccontano la storia di un fiume che ha plasmato il paesaggio e la vita degli italiani. Ma ci mostrano anche le ferite inferte dal cambiamento climatico: l’innalzamento delle temperature, la riduzione delle portate d’acqua, l’erosione delle sponde e la perdita di biodiversità.
“Change!”: un appello all’azione
La mostra non si limita a documentare la crisi, ma vuole essere un punto di partenza per un cambiamento radicale.”Change!” è un invito a riflettere sul nostro rapporto con l’ambiente e a prendere coscienza delle nostre responsabilità.
È un appello all’azione, rivolto a tutti noi, cittadini, istituzioni e imprese.
Perché il Po?
Il Po è molto più di un semplice fiume. È un simbolo, un patrimonio inestimabile che ci lega alla nostra storia e alla nostra identità. Studiare il Po significa comprendere le dinamiche del cambiamento climatico e i loro impatti su ecosistemi complessi e fragili.
Cosa possiamo fare?
La mostra “Change!” offre spunti di riflessione e propone soluzioni concrete per affrontare la crisi climatica. Tra queste:
Ridurre le emissioni di gas serra: ognuno di noi può contribuire adottando comportamenti più sostenibili, come ridurre il consumo di energia, utilizzare mezzi di trasporto pubblici o alternativi e scegliere prodotti a basso impatto ambientale.
Proteggere le risorse idriche: è fondamentale gestire in modo sostenibile le risorse idriche, evitando sprechi e promuovendo pratiche agricole e industriali più rispettose dell’ambiente.
Sostenere la ricerca: investire nella ricerca scientifica è essenziale per sviluppare nuove tecnologie e soluzioni innovative per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
Coinvolgere le comunità locali: la partecipazione attiva delle comunità locali è fondamentale per affrontare le sfide legate alla gestione delle risorse idriche e alla tutela dell’ambiente.
Un’opportunità da non perdere
“Change!” è un’occasione unica per approfondire un tema cruciale per il nostro futuro. Non perdete l’opportunità di visitare questa mostra e di diventare parte attiva della soluzione.
Orari e biglietti
Lunedì e da mercoledì a domenica: 10 – 18. Martedì chiuso. Fino al 15 gennaio 2025 presso Palazzo Madama a Torino.
Intero € 12,00 | ridotto € 10,00
Gratuito Abbonamento Musei e Torino+Piemonte card
Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura.