Nel cuore della splendida provincia di Messina, si trova una gemma affascinante: la città di Patti
Circondata da una ricca storia, paesaggi mozzafiato e un patrimonio culturale unico, Patti l’abbiamo scelta come meta e base ideale per visitare questa parte della Sicilia dopo aver lasciato la zona trapanese di Castellammare del Golfo.
La posizione geografica di Patti regala paesaggi di rara bellezza. Dalla costa, con le sue spiagge dorate e le acque cristalline del Mar Tirreno, fino alle colline e alle montagne circostanti, la natura abbraccia questa città in ogni direzione.
Vi consigliamo anche il paese di Patti, parte storica oltre a Patti Marina.
Patti: il centro storica
Il centro storico di Patti è ricco di edifici signorili e chiese, tra piazzette e vicoli che ricalcano esattamente l’impianto medioevale, da cui osservare il panorama della riviera del golfo.
Potete seguire il percorso indicato dai vari cartelli oppure perdervi nei suoi vicoli alla scoperta delle sue bellezze.
Ovunque troverete tracce della sua storia.
Girando per i suoi vicoli incontrerete i resti della porta reale.
Inoltre vi segnaliamo la Vecchia Pescheria e i giardini della Villa Comunale.
Fontana Napoli
La fontana si trova poco più in basso della Cattedrale di Patti.
Fu costruita nel 1647 dal vescovo Napoli, grande benefattore e mecenate, che la volle in stile neoclassico.
É inquadrata in un finto portico corinzio ed è sorretta da due leoni accosciati, scolpiti nella pietra arenaria pattese ormai corrosa dal tempo.
La Cattedrale di Patti
Dedicato a San Bartolomeo, è un’icona architettonica che mescola stili romanici, gotici e barocchi.
All’interno di questo luogo sacro, opere d’arte preziose raccontano la storia della città e delle sue influenze culturali.
Al suo interno è custodito il sarcofago di Adelaide del Vasto, moglie del gran Conte Ruggero il Normanno, prima regina di Sicilia e madre di Ruggero II primo re di Sicilia.
Sotto il sagrato c’è la “Galleria”, una struttura scoperta per caso nel 1980, databile alla prima metà del XIII secolo. Purtroppo durante la nostra visita era chiusa.
Chiesa di Sant’Ippolito
Per secoli rappresentò il centro di Patti in quanto, sotto i suoi portici, si usava affiggere i documenti pubblici.
La chiesa fu dedicata a Sant’Ippolito martire.
L’interno consta di tre navatecon colonne rotonde monolitiche di stile corinzio.
Chiesa di San Nicolò di Bari
La chiesa San Nicola di Patti, caratterizzata dalla facciata in marmo bianco, risale al XVI sec.
La chiesa oggi esistente risale al 1777. Nel 1879 fu ingrandita e abbellita per volere del Vescovo Maragioglio.
Altra chiesa di interesse è quella dedicata a Santa Febbroni.
Villa Romana
A Patti Marina si trova la Villa Romana. Fu scoperta nel 1973 durante i lavori di costruzione di un tratto dell’autostrada A20, quando a causa di detti lavori una parte del lato nord della villa fu distrutta.
Le stanze più rappresentative sono, nell’ala ovest, a grande ‘Aula Absidata e nell’ala sud la “stanza trilobata” dove il peristilio dava sul mare.
Nella zona nord-est, un sistema di bagni aveva pareti costruite con una tecnica diversa per cui deve essere stato aggiunto in epoca successiva.
Il peristilio si presenta elegantemente e interamente decorato da un mosaico pavimentale policromo, costituito da una simmetrica composizione a doppia serie di riquadri, delimitati da festoni di alloro, trecce e meandri spezzati.
Le spiagge
Patti, con la sua storia multiculturale, le sue bellezze naturali e la sua vibrante scena culturale, è una destinazione che merita di essere scoperta.
Oltre alla spiaggia di Patti Marina, segnaliamo quella di Mongiove. Mare limpido, spiaggia composta da sassolini piccoli.
Ricordatevi dello scoglio di Patti che si erge in mezzo al mare…
Le delizie culinarie
Ovviamente non mancano le prelibato culinarie…
Arancini, caponata, pomodori secchi, pasta alla Norma, acciughe a beccafico, cannoli… ce n’è per tutti i gusti!
