Vinitaly 2023: una spettacolare edizione da record
Si è conclusa la 55° edizione del Salone del vino con un record di presenze. L’appuntamento per l’edizione 2024 è fissata per il prossimo aprile
L’edizione di Vinitaly 2023 si è svolta nella splendida città di Verona a partire dal 2 aprile 2023. In crescita i buyer esteri provenienti da 143 Paesi che hanno rappresentato un terzo del totale degli operatori accreditati. Di questi, oltre mille top buyer selezionati e ospitati da Veronafiere e da Ice-Agenzia.
La parola al Presidente e all’AD di Veronafiere
Chiudiamo oggi un Vinitaly finalmente a pieno regime, che ha visto una partecipazione corale di operatori, stampa e istituzioni. Siamo particolarmente soddisfatti per il riscontro che stiamo riscuotendo dalle aziende e dai territori, che rappresentano la vera forza di questa manifestazione. L’obiettivo è quello di costruire con i partner istituzionali una piattaforma promozionale permanente e coordinata in grado di attrarre da un lato gli investimenti dell’incoming sull’Italia, dall’altro sul prodotto italiano all’estero con un radicamento di Veronafiere – dopo Brasile e Cina – negli Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud e Far East.
Federico Bricolo, presidente di Veronafiere
Gli investimenti fatti in favore dell’incoming estero hanno dato un primo concreto risultato a un Vinitaly che vogliamo sempre più decisivo per il business degli espositori che per la manifestazione riservano risorse importanti. Un matching domanda-offerta che ha funzionato, come dimostrato anche dagli oltre 11mila appuntamenti pianificati tra espositori e buyer della piattaforma Vinitaly plus che si aggiungono a quelli fissati direttamente tra aziende e buyer. Il nuovo corso è iniziato ma non è certo terminato: Vinitaly sarà sempre vettore del made in Italy, sia qui che all’estero, se ragionerà in termini di sviluppo del settore e delle sue imprese, ed è questo che stiamo cercando di fare.
Maurizio Danese, AD di Veronafiere
Nella top five delle provenienze, gli Stati Uniti staccano nettamente la Germania. Terzo rimane il Regno Unito mentre la Cina torna in quarta posizione, scavalcando il Canada.
Ferma restando la crescita generale del mercato europeo, si segnala il grande ritorno degli operatori da tutti i mercati extra-Ue: l’Asia, più che raddoppiata (+116%) trainata dal rientro dei cinesi che superano le 1000 presenze, e il Giappone (+143%). Le Americhe segnano un +38% con exploit degli USA (+45%) e del Brasile (+46%), oltre a un ulteriore consolidamento del Canada (+19%). Anche l’Australia in tripla cifra, a +130%
Vinitaly 2023: il “Fuorisalone”
Vinitaly and the City, il “fuorisalone” veronese è ritornato registrando oltre 45 mila degustazioni (+50% sul 2022) da parte dei winelover nel centro storico di Verona. Quattro giorni di degustazioni, incontri ed eventi diffusi nel cuore di Verona si sono svolti dal 31 marzo al 3 aprile 2023.
Vinitaly 2023: le prossime tappe
Chiude la fiera a Verona ma si aprono le tappe di Vinitaly in Cina. Con il sostegno di Ice, sarà Chengdu l’ 11 aprile 2023 il primo appuntamento.
In primo piano la masterclass di apertura con l’unico master sommelier cinese Yang LV oltre a un business forum – organizzato dalla controllata Wine to Asia – con una delle più influenti piattaforme dedicate al vino in Cina, Wine Sommelier.
Si vola poi a Shenzhen, il 14 aprile, nel Padiglione Italiano della Fiera governativa di Hainan, per un tasting e la presentazione dell’Italia a Wine to Asia dall’ 11 al 13 maggio 2023, insieme a Ice e a Fondazione Altagamma. A Shenzhen, manifestazione internazionale di Veronafiere, è attesa la presenza di oltre 450 espositori provenienti da 20 Paesi.
Nel 2024 Vinitaly a Verona andrà in scena dal 14 al 17 aprile.