Scopri con noi perché questa città croata incanta visitatori da tutto il mondo
Zara (Zadar in croato), è una città che incanta con il suo mix di storia millenaria, cultura vibrante e paesaggi mozzafiato. La raggiungiamo dopo poco più di un’ora di strada dalla nostra base a Bilice.
Situata sulla costa adriatica della Croazia, questa gemma della Dalmazia offre ai visitatori un’esperienza indimenticabile tra le antiche mura veneziane e le moderne installazioni artistiche.
Un viaggio nel tempo
La storia di Zara è lunga e complessa, segnata da dominazioni romane, veneziane, austriache e italiane. Passeggiando lungo le sue vie potrete imbattervi in chiese romaniche, palazzi gotici e fortificazioni veneziane.
Molte sono le sue attrazioni da non perdere. Vi segnaliamo la Cattedrale di Sant’Anastasia, capolavoro romanico con un’imponente facciata e un ricco interno.
La Chiesa di San Donato è un’antica chiesa pre-romanica dalla forma rotonda, simbolo della città. É uno tra i maggiori esempi di architettura bizantina nell’intera Dalmazia.
Sorto probabilmente nel IX secolo sui resti dell’antico foro romano, per volontà del vescovo Donato, l’edificio fu inizialmente dedicato alla Trinità. In seguito, intorno al XII secolo, prese il nome del suo fondatore.
Nel corso dei secoli, l’edificio subì numerosi interventi, tra cui importanti ristrutturazioni nel Seicento e nel Settecento.
Sconsacrata nel 1798 e adibita a scopi militari, fu poi trasformata in museo archeologico. Liberata dalle macerie belliche del Novecento, oggi ospita concerti e conferenze.
Entrando nella chiesa, lo sguardo è immediatamente catturato dalla maestosa cupola che si innalza verso il cielo. Passeggiando lungo il deambulatorio, si può ammirare la struttura circolare dell’edificio e le delicate decorazioni.
Le tre absidi, poste sul lato opposto all’ingresso, creano un’atmosfera raccolta e intima, tipica dell’architettura bizantina.
Tra la Chiesa di San Donato e il lungomare, nella parte settentrionale del centro storico, si trova il Foro Romano, cuore dell’antica Zara.
Il Foro non è chiuso pertanto potete passeggiare tra gli antichi resti e farvi trasportare indietro nel tempo.
La Chiesa di Santa Maria affonda le sue radici in un passato lontano e affascinante. L’interno, seppur ristrutturato nel corso dei secoli, conserva ancora tracce del suo passato.
Gli stucchi barocchi decorano le pareti, mentre il museo annesso ospita una ricca collezione di reperti storici.
La Chiesa di San Simeone fu fondata nel XII secolo e inizialmente dedicata a Santo Stefano. Fu riconsacrata a San Simeone nel XVII secolo.
L’opera d’arte più preziosa è l’arca argentea del santo, realizzata a Zara da Francesco da Milano nel tardo Trecento per volontà di Sant’Elisabetta d’Ungheria.
L’arca, che contiene le reliquie di San Simeone, è un capolavoro dell’oreficeria gotica e un simbolo della devozione della regina ungherese.
Zara e l’innovazione artistica
Zara non è solo una città ricca di storia, ma anche un vivace centro artistico. L’Organo Marino e il Saluto al Sole sono due installazioni create dall’artista Nikola Bašić che hanno reso la città famosa in tutto il mondo.
L’Organo Marino è un’opera d’arte che trasforma il movimento delle onde in musica.
Le scale sembrano invitare a un tuffo nell’abisso, ma celano un segreto musicale. Un’armonia di suoni creata dalle onde del mare che accarezzano le camere di risonanza nascoste sotto la superficie.
Un’esperienza rilassante e sorprendente che invita a fermarsi, ascoltare e lasciarsi trasportare dalle melodie del mare.
Il Saluto al Sole incanta i sensi! É un’ode all’energia solare e al suo legame con l’uomo. 300 pannelli solari, come petali di un fiore di vetro, catturano la luce del giorno per restituirla in una danza scintillante al calar della notte.
Un’esperienza unica, che invita a perdersi nella bellezza di un dialogo tra arte e natura.
Zara: Museo del Vetro Antico
Tra i molti musei della città, abbiamo scelto di visitare quello del Vetro Antico per la particolarità delle opere esposte.
Con un percorso espositivo ricco e coinvolgente, questo museo racconta la storia del vetro dall’antichità ai giorni nostri.
La collezione, che vanta migliaia di pezzi, comprende utensili, vasi, gioielli e oggetti di uso quotidiano. Particolarmente interessanti sono le miniature romane ritrovate a Zara, utilizzate dalle donne per conservare profumi e oli essenziali.
Un allestimento moderno e luminoso, con pannelli esplicativi chiari e dettagliati, rende la visita un’esperienza piacevole e istruttiva. Per ulteriori dettagli rimandiamo all’articolo dedicato.
Biograd na Moru
Tornando verso Bilice ci fermiamo a Biograd na Moru (Zaravecchia) a circa 30 km da Zara.
Suggestiva la piccola Chiesa di San Roco (costruita in onore di San Rocco nel XVI secolo, protettore dei malati di peste).
Perdetevi per sue strade e godetevi uno splendido tramonto!
Un ringraziamento speciale a Zadar Tourist Board per i loro preziosi consigli e supporto.